Travel Risk Management



  • Scheda del corso
  • Riferimenti normativi

Travel Risk Management

Durata del modulo: 2 ore
Credito formativo: 2 ore

Condizioni di vendita

Il modulo è valido come aggiornamento per HSE Managers, Security Managers, Risk Managers, Travel Risk Managers, Amministratori delegati, Direttori Generali, Direttori Risorse Umane, Datori di Lavoro, Dirigenti, RSPP, ASPP, RLS, consulenti e tecnici in materia di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro.

I rischi legati ai viaggi per lavoro all’estero, con particolare riguardo alla salute, sicurezza e incolumità del lavoratore, secondo i più recenti orientamenti giurisprudenziali, si collocano tra i «rischi atipici» rispetto all’attività lavorativa che il D.Lgs. 81/08 impone di considerare nel Documento di Valutazione dei Rischi.
Per le Organizzazioni e le Aziende italiane che operano in un contesto internazionale tali problematiche sono di grande rilevanza e attualità perché pongono questioni di responsabilità civili, penali e amministrative. Ci rivolgiamo pertanto a HSE Managers, Security Managers, Travel Risk Managers, Amministratori Delegati, Direttori Generali, Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, Responsabili HR, Datori di Lavoro, riportando indicazioni pratiche per affrontare con consapevolezza e serenità la tematica del Travel Risk Management.

Programma:

  • Travel Risk Management e geopolitica
  • Travel security
  • Il ruolo del Ministero degli affari Esteri e della Cooperazione internazionale
  • Il ruolo dell’OMS e le raccomandazioni
  • Responsabilità nella sicurezza e posizioni di garanzia
  • Responsabilità dell’Ente
  • Aspetti operativi del Travel Risk Management
  • Le procedure di supporto ai lavoratori all’estero
  • L’assicurazione INAIL per i lavoratori all’estero
  • Le prestazioni INAIL per i lavoratori distaccati
  • Il Sistema internazionale di scambio delle informazioni in materia di sicurezza
  • Il Business Security Plan
  • Sicurezza del personale nei Paesi a rischio: prima di partire, arrivo nel paese, comunicazioni, spostamenti, situazioni degradate, norme generali di comportamento, precauzioni igienico-sanitarie, calamità naturali, check point, gestione della crisi, rientro.

Un tutor sempre a disposizione: In piattaforma è sempre presente un e-Tutor a disposizione dell’utente. Il tutor risponde alle caratteristiche dettate dall’Accordo Stato Regioni approvato il 21/12/2011 il quale indica che tale soggetto deve essere in possesso di un’esperienza almeno triennale in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro.

Verifiche e Test: Il percorso formativo è intervallato da momenti di verifica tramite test e le domande vengono erogate in modalità casuale in modo da rendere ancora più scrupolosa la verifica di apprendimento.

Periodo di validità per la fruizione del corso: 4 mesi dal momento dell'acquisto. Trascorso il periodo di tempo indicato e salvo eventuali diversi accordi intercorsi con l'e-Tutor, il corso non concluso verrà disabilitato.

Attestato di frequenza: Alla fine del modulo, verrà rilasciato direttamente in piattaforma "Attestato di Frequenza" valido ai sensi di legge su tutto il territorio nazionale come credito formativo per tutti i macrosettori ATECO e per il ruolo ricoperto in azienda.

Made Hse è un centro di formazione accreditato alla Regione Lombardia (Iscrizione Albo regionale degli operatori accreditati per i Servizi di Istruzione e Formazione Professionale Regione Lombardia N. 731 - ID: 559869/2012) nell'ambito della Formazione Continua e rilascia attestati validi legalmente come credito formativo su tutto il territorio nazionale.

Normativa per l’assicurazione dei lavoratori migranti

  • Regolamento Comunità Europea 1231/2010(*): Estensione del regolamento (CE) n. 883/2004 e del regolamento (CE) n. 987/2009 ai cittadini di paesi terzi cui tali regolamenti non siano già applicabili unicamente a causa della nazionalità
  • Regolamento Comunità Europea 988/2009: Coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale
  • Regolamento Comunità Europea 987/2009: Modalità di applicazione del regolamento (CE) 883/2004 relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale
  • Regolamento Comunità Europea 883/2004: Coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale
  • Legge 398/1987: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 317/1987, recante norme in materia di tutela dei lavoratori italiani operanti nei paesi extracomunitari e di rivalutazione delle pensioni erogate dai fondi speciali gestiti dall’Inps
  • Regolamento Comunità Economica Europea 574/1972: Modalità di applicazione del regolamento (CEE) 1408/71 relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati e ai loro familiari che si spostano all'interno della comunità in vigore solo per le rendite per la pneumoconiosi sclerogena a ripartizione a rischio misto
  • Regolamento Comunità Economica Europea 1408/1971: Applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati e ai loro familiari che si spostano all'interno della comunità in vigore solo per le rendite erogate per la pneumoconiosi sclerogena a ripartizione a rischio misto

Costituzione della Repubblica italiana – art.35

  • La Direttiva 96/71 CE in materia di distacco dei lavoratori nell’ambito delle prestazioni di servizio;
  • Regolamenti UE (593/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 giugno 2008 sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali);
  • I principi di diritto penale;
  • I principi inderogabili in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n. 81/2008);
  • Il D.Lgs. 231/01 e s.m.i.
  • Disposizioni INAIL per l’assicurazione dei lavoratori migranti

Circolare Inail n. 3 del 29 gennaio 2020

La tutela dei lavoratori operanti all’estero in Paesi extracomunitari con i quali non sono in vigore accordi di sicurezza sociale di cui al decreto legge 31 luglio 1987, n. 317, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 ottobre 1987, n. 398, è attuata mediante il pagamento di un premio assicurativo calcolato sulla base di retribuzioni convenzionali fissate annualmente con apposito decreto, ai sensi dell’art. 4 della citata norma.

  • Circolare INAIL 25/2013: Visite mediche di revisione e altri accertamenti medico-legali nei confronti di assicurati residenti all'estero. Aggiornamento delle modalità operative.
  • Circolare INAIL 16/2010: Regolamenti Comunitari relativi al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale. Ambito di applicazione e primi indirizzi operativi.
  • Circolare INAIL 54/1988: Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei lavoratori italiani operanti all’estero nei paesi extra comunitari

Travel Risk Management: i Docenti

  • Euro: 50,00 IVA ESCLUSA
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